di Roberta Pugliesi
Qual'è l'obbiettivo primario qualora diventasse Sindaco di Sora?
- Far diventare Sora la prima scelta delle persone per il proprio progetto di vita. Non resteremo a guardare e realizzeremo un'articolata serie di iniziative per creare opportunità di Lavoro, per evitare che i sorani puntino a realizzare altrove le proprie prospettive di lavoro e di vita. Coopereremo con altri Comuni e le altre Istituzioni per intensificare le relazioni, affinché si possa difendere più efficacemente il territorio e costruire un futuro migliore.
La campagna elettorale si è caratterizzata per alleanze inaspettate. Quanto è grande il rischio che una maggioranza possa sfaldarsi nel tempo?
- E' una certezza! Sono alleanze che si reggono su fragili equilibri e sono troppo eterogenee per durare. Un tentativo della vecchia politica di rigenerarsi attraverso le liste civiche. Le persone che compongono questi raggruppamenti sono sempre le solite. I sorani conoscono bene questi personaggi e quello che hanno fatto, i risultati sono sotto gli occhi di tutti: politici pronti a buttarsi da una parte o dall'altra, per il bene di chi?
Cosa intende fare per valorizzare un territorio come quello di Sora?
- Contribuiremo ad accrescere le possibilità di lavoro, a creare un ambiente favorevole alle imprese, a rilanciare la competitività del territorio. Ci impegneremo affinché la SUAP assuma pienamente la funzione di facilitatore nei confronti delle imprese e dei cittadini che vogliono avviarle. Istituiremo uno Sportello Comunale per i Finanziamenti Europei e il Microcredito. Verificheremo la possibilità di istituire formule di garanzia comunale su finanziamenti a giovani imprese innovative.
Il Comune sarà il regista dell'elaborazione del "Piano Strategico Sora 2030". Sarà redatto coinvolgendo tutta la comunità per individuare i settori su cui puntare nel lungo termine, evitando di compiere scelte disorganiche. Ci opporremo alla realizzazione di nuovi centri commerciali ritenendo che tale modello comporti il rischio di desertificazione del centro urbano.
In caso di avviso di garanzia sarebbe pronto a dimettersi?
- Rispetterò le regole del Movimento 5 Stelle e il dovere di trasparenza verso i cittadini.
Tre aggettivi per spiegare ai cittadini da che tipo di Sindaco potrebbero essere rappresentati.
- Sarò il sindaco della gente comune, continuerò a girare nei vari quartieri, come fatto con la campagna "Tra La Gente, Con La Gente". Sarò al servizio della città e ascolterò le istanze, le proposte e anche le critiche. Sarò un sindaco che continuerà ad essere un semplice cittadino.
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