sabato 29 aprile 2017

Ospedale: che succederà a maggio?



Si avvicina il mese di maggio e per il “Ss. Trinità” si avvicina, se è consentito usare questa espressione, l’ora “X”.
Nelle scorse settimane e nei mesi passati il M5S ha continuato a seguire le vicende legate all’ospedale

lunedì 6 febbraio 2017

Come spendere (male) 120.000 euro dei contribuenti sorani.



Quali sono le priorità a Sora? A questa domanda le risposte possono essere molteplici a seconda del punto di vista. Per qualcuno la priorità è il lavoro, per altri il commercio, le scuole, le strade, o sistemare i conti delle casse comunali. La lista delle scelte da assumere è sicuramente molto lunga.Certo le risorse a disposizione del Comune si sono ridotte negli anni, inoltre sugli equilibri di bilancio volteggia minacciosa la spada di Damocle dei costi per l’ampliamento del cimitero, nonché gli oltre tre milioni di euro di riserve relative ai “Contratti di Quartiere”.In una situazione del genere il “buon padre di famiglia” avrebbe cercato di gestire nel modo più oculato e parsimonioso possibile i (pochi) fondi del Comune, cercando di utilizzare le risorse per fornire risposte ai veri problemi della cittadinanza.Stupisce, quindi, che con la delibera della Giunta Comunale n. 367, dello scorso 29 dicembre, sia stata autorizzata la procedura prevista dall’art. 90 del Testo Unico degli Enti Locali per assumere, per tutta la durata del mandato amministrativo, due persone per lo staff del Sindaco.Tale scelta, come recita il testo della delibera: “…per consentire ai cittadini una valida partecipazione alle problematiche pertanto, in tale prospettiva, e risulta assolutamente indispensabile individuare due figure qualificate……” allo scopo di dare supporto al Sindaco e per la: “…..creazione di un’immagine positiva dell’ente sia nelle relazioni e comunicazioni con le istituzioni che con la comunità locale”. Ebbene dare un’immagine positiva dell’Amministrazione De Donatis costerà alle tasche dei sorani la cifra di 28.626.96 € l’anno, per un totale di oltre 120.000 € per i 4 anni e mezzo di residua durata dell’attuale Amministrazione.Non è in discussione la qualità delle persone che saranno chiamate a far parte dello staff, ma la scelta politica di spendere tutti quei soldi in questo modo quando ci sono problemi ben più urgenti da affrontare.L’art. 90 del Testo Unico dà facoltà, ma non obbliga le Amministrazioni ad assumere nuovo personale (a tempo determinato) per l’ufficio alle dirette dipendenze del Sindaco. Di fronte a tale scelta si vogliono rivolgere le seguenti domande al Sindaco De Donatis: per dare un’immagine positiva non basta lavorare bene e risolvere qualche problema, anche piccolo, di Sora? È proprio necessario spendere tutti questi soldi? Non era meglio impiegarli in altri progetti?Per fare un esempio ripristinare l’illuminazione in via Firenze costerà circa 6.000 €, quante situazioni del genere potrebbero essere affrontate?L’ufficio di staff non poteva essere costituito impiegando dipendenti già presenti nell’organico comunale?Non resta che rivolgere ai sorani un’ultima domanda: dare un’immagine positiva dell’Amministrazione è una priorità della città o della Giunta De Donatis?                                                                                                                                    

Con l'occasione si porgono cordiali saluti

Sora, 6 febbraio 2017

Il Portavoce 
Fabrizio Pintori

mercoledì 1 febbraio 2017

Per la seconda volta: "Domandare è lecito, rispondere è cortesia"



Nella mattinata odierna il M5S ha inviato al Prefetto di Frosinone un esposto per la mancata risposta ad alcune interrogazioni comunali.Si deve ricordare che al riguardo il Regolamento del Consiglio Comunale è chiarissimo: “….Il Sindaco risponde alle interrogazioni ….. per iscritto, entro venti giorni dalla comunicazione della domanda ….”. Nonostante ciò, non è ancora pervenuta una risposta all’interrogazione relativa “Ex Caserma dei Vigili del Fuoco in via Barca S. Domenico e altre strutture ospitanti migranti” assunta al protocollo del Comune in data 1 dicembre u.s., e ad una domanda inerente le palestre scolastiche contenuta nell’interrogazione sulla “Gestione degli impianti sportivi comunali” dello scorso mese di agosto, sollecitata con lettera assunta al protocollo il 24 ottobre.Forse i temi delle interrogazioni – le palestre scolastiche ed i migranti – non sono degni di ricevere una risposta? Con amarezza si deve constatare che è la seconda volta che si verifica tale ritardo da quando la nuova Amministrazione si è insediata, circa sette mesi fa. Qualche giorno o una settimana di ritardo possono anche essere comprensibili, ma non tempi così prolungati, soprattutto quando chi dovrebbe rispondere ha maturato nelle istituzioni un’esperienza decennale.Inoltre, tali ritardi vanno ad incidere negativamente sulla possibilità di esercitare appieno il ruolo di Consigliere Comunale dell’opposizione.In passato, la “spietata” opposizione all’Amministrazione Tersigni si era lamentata  per il mancato rispetto del Regolamento. Pertanto, era lecito attendersi una maggiore sensibilità e considerazione delle prerogative dei Consiglieri da parte di chi – almeno a parole – voleva distinguersi dalla precedente Amministrazione, ma nei fatti ancora una volta dimostra il contrario. Nell’attesa di ricevere un riscontro alle interrogazioni, si esorta nuovamente l’Amministrazione De Donatis a rispettare le disposizioni contenute nel Regolamento del Consiglio Comunale.

Con l'occasione si porgono cordiali saluti.

Sora, 1 febbraio 2017


Il Portavoce
Fabrzio Pintori

domenica 22 gennaio 2017

I sorani devono poter dire la loro



La scorsa settimana il M5S ha depositato una proposta di delibera per chiedere l’istituzione di una Commissione Speciale per la revisione dello Statuto Comunale, del regolamento del Consiglio Comunale e la predisposizione del regolamento inerente gli istituti di partecipazione popolare. Il M5S vuole riavvicinare le persone alla politica ed incentivare la più ampia partecipazione dei cittadini alle scelte pubbliche, in modo che possano concorrere concretamente all’assunzione delle decisioni dell’amministrazione comunale.
L’unica strada da seguire per raggiungere questo risultato – ed assumere dei provvedimenti maggiormente rispondenti ai valori di equità e giustizia sociale – passa attraverso l’attuazione del principio della democrazia diretta. Per questo motivo l’obiettivo principale della proposta del M5S, non si limita all’aggiornamento dello Statuto – ormai da ritenersi superato in alcune parti – ma si estende all’introduzione e alla regolamentazione esaustiva, degli istituti di partecipazione popolare, con particolare riguardo ai referendum consultivi, propositivi e abrogativi senza quorum, per permettere ai cittadini di essere coinvolti direttamente su specifiche questioni. Si ricorda che, purtroppo, ancora oggi, nonostante il referendum sia previsto nello Statuto del Comune di Sora, non possa in realtà trovare applicazione proprio per l’assenza di un apposito regolamento.
Si propone, inoltre, che un “Collegio di Garanti” valuti l’ammissibilità del referendum. Nella proposta di delibera presentata dal M5S Sora si fa riferimento alla possibilità di introdurre nuovi istituti di partecipazione popolare come le assemblee di quartiere o la versione comunale del dibattito pubblico, istituto previsto dal nuovo Codice degli appalti pubblici, relativo ad opere pubbliche di rilevanza sociale, aventi impatto sull’ambiente e sull’assetto del territorio. La proposta di delibera, che si inquadra nell’ambito del programma elettorale con il quale il M5S si è presentato alle elezioni comunali.
Con l'occasione si porgono cordiali saluti.
Il Portavoce
Fabrizio Pintori

giovedì 19 gennaio 2017

Sanità in chiaroscuro!


Niente di nuovo sul fronte occidentale. Incombono le elezioni regionali e si intensifica l’attività della macchina propagandistica degli annunci, soprattutto per quanto riguarda la sanità. I cittadini sono delusi ed amareggiati e ormai non si lasciano più ingannare, perché vogliono fatti concreti.Innanzitutto, è doveroso elencare le numerose promesse disattese dall’attuale Amministrazione Regionale a marca PD. Zingaretti nella scorsa campagna elettorale promise di abolire le macroaree, che esistono ancora ed anzi  si parla di sostituirle con aree ancora più vaste, che dovrebbero portare all’unione delle ASL di Frosinone e Latina.L’uscita dal commissariamento è stata rilanciata quasi ogni anno e puntualmente rinviata a  data da destinarsi.Le liste di attesa crescono bene.Le Case della Salute non decollano, ma per aprirle sono state drenate risorse importanti che potevano essere impiegate in modo migliore.I costosissimi Ambufest – duplicato in forma ridotta della Guardia Medica – non hanno minimamente risolto il problema dell’affollamento nei pronto soccorso, che vivono quasi ogni giorno in stato di emergenza.La mobilità passiva, soprattutto in provincia, non accenna a diminuire.La revoca dell’ex Direttore Generale Mastrobuono e la nomina del Commissario Macchitella sono state oggetto di una sentenza del TAR che ha bocciato le scelte della Regione.Eppure nonostante queste notizie, anche a Sora c’è chi, senza perdere un attimo di tempo, come al solito ringrazia gli esponenti del PD per quello che stanno facendo per far, testualmente, “rifiorire” la sanità. Forse costui vive su un altro pianeta? Oppure cerca di spogliarsi degli abiti “civici” nel tentativo di rientrare in pompa magna nella casa madre PD?Probabilmente lo sforzo è di far credere che il PD dopo aver fatto tanti tagli alla sanità – in  particolare quella ciociara – ora voglia risollevarla facendo dimenticare alla gente quanto fatto in passato.L’unica vera buona notizia è stata la riattivazione seppur parziale, da inizio anno, del Centro Trasfusionale del “Ss. Trinità”. Ora vi sono un medico e quattro infermieri, che prestano servizio la mattina dal lunedì al sabato. L’augurio è che si giunga ad una riattivazione strutturale e definitiva. Purtroppo, non è ancora ripreso il servizio domiciliare, e anche per questo si continuerà a vigilare ed ad incalzare l’ASL affinché sia ripristinato nel più breve lasso di tempo possibile.Sono, invece, temporanei i quattro infermieri recentemente destinati all’ospedale di Sora per far fronte alla cosiddetta “emergenza influenza”, come risulta dall’Atto Deliberativo dell’ASL, presteranno servizio soltanto per tre mesi. Con buona pace di quelli che hanno parlato di inversione di tendenza, figuriamoci se si può parlare di DEA di 1°livello.Sulle vicende che concernono la sanità è necessario fare un’operazione verità, per non ingenerare aspettative che potrebbero rimanere deluse. Come già avvenuto in passato per l’annuncio relativo all’arrivo del luminare per il Polo Oncologico, quello relativo al tavolo tecnico per i problemi  dell’ospedale e per finire l’annuncio degli otto medici che dovevano arrivare e che ancora si attendono con speranza.Il recente Decreto 403/2016 del Commissario ad Acta Zingaretti, con il quale si annuncia l’assunzione di oltre 1941 persone, tra medici, infermieri e tecnici, sembrerebbe una buona notizia. In realtà, 1269 di loro sono precari già in servizio che saranno stabilizzati, mentre le nuove assunzioni riguarderanno solo 645 persone a fronte di 1524 che appenderanno il camice per raggiunti limiti di età (fonte: roma.repubblica.it/cronaca). Appare subito evidente che il saldo sarà negativo, ne consegue che l’offerta sanitaria non potrà aumentare. Pertanto, si auspica che non si usino più toni trionfalistici su notizie in chiaroscuro, ma che vengano esaminati correttamente tutti i dati a disposizione.Nel frattempo a Sora manca sempre un pediatra di famiglia.Al “Ss. Trinità” gli Operatori Socio Sanitari sono ridotti a lumicino. Il Reparto di Ostetricia ad agosto dovrebbe perdere un medico, mentre altri due medici sono temporanei ad incarico, eppure a Sora sono nati oltre 900 bambini nel 2016, in aumento rispetto al 2015, mentre a Ginecologia sono stati fatti circa mille interventi chirurgici, molti dei quali di chirurgia oncologica.A Pediatria i medici in servizio continuano ad essere soltanto quattro e per garantire i turni all’occasione arrivano dei pediatri da Alatri.Ancora non si effettuano tutte le prenotazioni per le varie visite diagnostiche a Radiologia.Infine, la situazione degli infermieri rimane critica in vari reparti.Quando tutte queste situazioni saranno affrontate e risolte si potrà parlare di inversione di tendenza.
Con l'occasione si porgono cordiali saluti.

Sora, 19 gennaio 2017

Il Portavoce
Fabrizio Pintori

martedì 17 gennaio 2017

Situazione delle strade: si programmino gli interventi




La situazione delle strade di Sora, molte delle quali versano in pessime condizioni, è sotto gli occhi di tutti. Pur essendo comprensibile che rifare il manto stradale è un’operazione dispendiosa (salvo tappare qualche buca) per le limitate risorse economiche a disposizione, si rimarca che qualche intervento utile a garantire una maggiore sicurezza è possibile.Vari abitanti di S. Giorgio e della Selva hanno segnalato, oltre lo stato di fatiscenza dei marciapiedi, la scarsa sicurezza di alcune strade lamentando la carenza della segnaletica orizzontale in via Carpine, via Ponte Ricciotto, via S. Giorgio e Via Agnone del Prato, nonché di quella verticale soprattutto in prossimità dell’incrocio tra via Carpine e via Vado Pescina. Inoltre, il guard-rail al lato di via Ponte Ricciotto andrebbe ripristinato il prima possibile, in quanto è ormai vetusto e fatiscente, come si vede dalle fotografie, mentre il guard-rail di via S. Giorgio praticamente non esiste più e vi è il pericolo che qualche automobilista possa finire nel canale a lato della strada.Per far fronte a questi interventi si potrebbe utilizzare la quota dei proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie che ai sensi dell’art. 208 del Codice della Strada può essere destinata per interventi di sostituzione, ammodernamento, potenziamento, messa a norma e manutenzione della segnaletica delle strade ovvero al miglioramento della sicurezza stradale, con interventi di sistemazione del manto stradale e l’installazione, l’ammodernamento, il potenziamento, e la messa a norma e la manutenzione delle barriere.Inoltre, migliorare la sicurezza delle strade eviterebbe, in caso di incidente stradale, che il Comune possa incorrere in contenziosi legali.I residenti della zona sono ormai stanchi di attendere questi interventi, ma soprattutto sono stanchi di vedere che la classe politica locale si interessi a loro soltanto nei mesi antecedenti le elezioni, con le solite promesse che puntualmente vengono disattese.L’auspicio è che l’Amministrazione inizi, finalmente, a programmare una serie di interventi per cercare di migliorare le condizioni delle strade della città.

Sora, 17 gennaio 2017

Il Portavoce
Fabrizio Pintori

mercoledì 4 gennaio 2017

Elezioni provinciali: i cittadini stanno alla finestra a guardare


Il prossimo 8 gennaio i cittadini della Provincia di Frosinone potranno assistere alle elezioni provinciali da semplici spettatori.

Al di là del risultato delle elezioni, che inciderà ben poco sulla vita quotidiana delle persone, ma molto