domenica 22 gennaio 2017

I sorani devono poter dire la loro



La scorsa settimana il M5S ha depositato una proposta di delibera per chiedere l’istituzione di una Commissione Speciale per la revisione dello Statuto Comunale, del regolamento del Consiglio Comunale e la predisposizione del regolamento inerente gli istituti di partecipazione popolare. Il M5S vuole riavvicinare le persone alla politica ed incentivare la più ampia partecipazione dei cittadini alle scelte pubbliche, in modo che possano concorrere concretamente all’assunzione delle decisioni dell’amministrazione comunale.
L’unica strada da seguire per raggiungere questo risultato – ed assumere dei provvedimenti maggiormente rispondenti ai valori di equità e giustizia sociale – passa attraverso l’attuazione del principio della democrazia diretta. Per questo motivo l’obiettivo principale della proposta del M5S, non si limita all’aggiornamento dello Statuto – ormai da ritenersi superato in alcune parti – ma si estende all’introduzione e alla regolamentazione esaustiva, degli istituti di partecipazione popolare, con particolare riguardo ai referendum consultivi, propositivi e abrogativi senza quorum, per permettere ai cittadini di essere coinvolti direttamente su specifiche questioni. Si ricorda che, purtroppo, ancora oggi, nonostante il referendum sia previsto nello Statuto del Comune di Sora, non possa in realtà trovare applicazione proprio per l’assenza di un apposito regolamento.
Si propone, inoltre, che un “Collegio di Garanti” valuti l’ammissibilità del referendum. Nella proposta di delibera presentata dal M5S Sora si fa riferimento alla possibilità di introdurre nuovi istituti di partecipazione popolare come le assemblee di quartiere o la versione comunale del dibattito pubblico, istituto previsto dal nuovo Codice degli appalti pubblici, relativo ad opere pubbliche di rilevanza sociale, aventi impatto sull’ambiente e sull’assetto del territorio. La proposta di delibera, che si inquadra nell’ambito del programma elettorale con il quale il M5S si è presentato alle elezioni comunali.
Con l'occasione si porgono cordiali saluti.
Il Portavoce
Fabrizio Pintori

giovedì 19 gennaio 2017

Sanità in chiaroscuro!


Niente di nuovo sul fronte occidentale. Incombono le elezioni regionali e si intensifica l’attività della macchina propagandistica degli annunci, soprattutto per quanto riguarda la sanità. I cittadini sono delusi ed amareggiati e ormai non si lasciano più ingannare, perché vogliono fatti concreti.Innanzitutto, è doveroso elencare le numerose promesse disattese dall’attuale Amministrazione Regionale a marca PD. Zingaretti nella scorsa campagna elettorale promise di abolire le macroaree, che esistono ancora ed anzi  si parla di sostituirle con aree ancora più vaste, che dovrebbero portare all’unione delle ASL di Frosinone e Latina.L’uscita dal commissariamento è stata rilanciata quasi ogni anno e puntualmente rinviata a  data da destinarsi.Le liste di attesa crescono bene.Le Case della Salute non decollano, ma per aprirle sono state drenate risorse importanti che potevano essere impiegate in modo migliore.I costosissimi Ambufest – duplicato in forma ridotta della Guardia Medica – non hanno minimamente risolto il problema dell’affollamento nei pronto soccorso, che vivono quasi ogni giorno in stato di emergenza.La mobilità passiva, soprattutto in provincia, non accenna a diminuire.La revoca dell’ex Direttore Generale Mastrobuono e la nomina del Commissario Macchitella sono state oggetto di una sentenza del TAR che ha bocciato le scelte della Regione.Eppure nonostante queste notizie, anche a Sora c’è chi, senza perdere un attimo di tempo, come al solito ringrazia gli esponenti del PD per quello che stanno facendo per far, testualmente, “rifiorire” la sanità. Forse costui vive su un altro pianeta? Oppure cerca di spogliarsi degli abiti “civici” nel tentativo di rientrare in pompa magna nella casa madre PD?Probabilmente lo sforzo è di far credere che il PD dopo aver fatto tanti tagli alla sanità – in  particolare quella ciociara – ora voglia risollevarla facendo dimenticare alla gente quanto fatto in passato.L’unica vera buona notizia è stata la riattivazione seppur parziale, da inizio anno, del Centro Trasfusionale del “Ss. Trinità”. Ora vi sono un medico e quattro infermieri, che prestano servizio la mattina dal lunedì al sabato. L’augurio è che si giunga ad una riattivazione strutturale e definitiva. Purtroppo, non è ancora ripreso il servizio domiciliare, e anche per questo si continuerà a vigilare ed ad incalzare l’ASL affinché sia ripristinato nel più breve lasso di tempo possibile.Sono, invece, temporanei i quattro infermieri recentemente destinati all’ospedale di Sora per far fronte alla cosiddetta “emergenza influenza”, come risulta dall’Atto Deliberativo dell’ASL, presteranno servizio soltanto per tre mesi. Con buona pace di quelli che hanno parlato di inversione di tendenza, figuriamoci se si può parlare di DEA di 1°livello.Sulle vicende che concernono la sanità è necessario fare un’operazione verità, per non ingenerare aspettative che potrebbero rimanere deluse. Come già avvenuto in passato per l’annuncio relativo all’arrivo del luminare per il Polo Oncologico, quello relativo al tavolo tecnico per i problemi  dell’ospedale e per finire l’annuncio degli otto medici che dovevano arrivare e che ancora si attendono con speranza.Il recente Decreto 403/2016 del Commissario ad Acta Zingaretti, con il quale si annuncia l’assunzione di oltre 1941 persone, tra medici, infermieri e tecnici, sembrerebbe una buona notizia. In realtà, 1269 di loro sono precari già in servizio che saranno stabilizzati, mentre le nuove assunzioni riguarderanno solo 645 persone a fronte di 1524 che appenderanno il camice per raggiunti limiti di età (fonte: roma.repubblica.it/cronaca). Appare subito evidente che il saldo sarà negativo, ne consegue che l’offerta sanitaria non potrà aumentare. Pertanto, si auspica che non si usino più toni trionfalistici su notizie in chiaroscuro, ma che vengano esaminati correttamente tutti i dati a disposizione.Nel frattempo a Sora manca sempre un pediatra di famiglia.Al “Ss. Trinità” gli Operatori Socio Sanitari sono ridotti a lumicino. Il Reparto di Ostetricia ad agosto dovrebbe perdere un medico, mentre altri due medici sono temporanei ad incarico, eppure a Sora sono nati oltre 900 bambini nel 2016, in aumento rispetto al 2015, mentre a Ginecologia sono stati fatti circa mille interventi chirurgici, molti dei quali di chirurgia oncologica.A Pediatria i medici in servizio continuano ad essere soltanto quattro e per garantire i turni all’occasione arrivano dei pediatri da Alatri.Ancora non si effettuano tutte le prenotazioni per le varie visite diagnostiche a Radiologia.Infine, la situazione degli infermieri rimane critica in vari reparti.Quando tutte queste situazioni saranno affrontate e risolte si potrà parlare di inversione di tendenza.
Con l'occasione si porgono cordiali saluti.

Sora, 19 gennaio 2017

Il Portavoce
Fabrizio Pintori

martedì 17 gennaio 2017

Situazione delle strade: si programmino gli interventi




La situazione delle strade di Sora, molte delle quali versano in pessime condizioni, è sotto gli occhi di tutti. Pur essendo comprensibile che rifare il manto stradale è un’operazione dispendiosa (salvo tappare qualche buca) per le limitate risorse economiche a disposizione, si rimarca che qualche intervento utile a garantire una maggiore sicurezza è possibile.Vari abitanti di S. Giorgio e della Selva hanno segnalato, oltre lo stato di fatiscenza dei marciapiedi, la scarsa sicurezza di alcune strade lamentando la carenza della segnaletica orizzontale in via Carpine, via Ponte Ricciotto, via S. Giorgio e Via Agnone del Prato, nonché di quella verticale soprattutto in prossimità dell’incrocio tra via Carpine e via Vado Pescina. Inoltre, il guard-rail al lato di via Ponte Ricciotto andrebbe ripristinato il prima possibile, in quanto è ormai vetusto e fatiscente, come si vede dalle fotografie, mentre il guard-rail di via S. Giorgio praticamente non esiste più e vi è il pericolo che qualche automobilista possa finire nel canale a lato della strada.Per far fronte a questi interventi si potrebbe utilizzare la quota dei proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie che ai sensi dell’art. 208 del Codice della Strada può essere destinata per interventi di sostituzione, ammodernamento, potenziamento, messa a norma e manutenzione della segnaletica delle strade ovvero al miglioramento della sicurezza stradale, con interventi di sistemazione del manto stradale e l’installazione, l’ammodernamento, il potenziamento, e la messa a norma e la manutenzione delle barriere.Inoltre, migliorare la sicurezza delle strade eviterebbe, in caso di incidente stradale, che il Comune possa incorrere in contenziosi legali.I residenti della zona sono ormai stanchi di attendere questi interventi, ma soprattutto sono stanchi di vedere che la classe politica locale si interessi a loro soltanto nei mesi antecedenti le elezioni, con le solite promesse che puntualmente vengono disattese.L’auspicio è che l’Amministrazione inizi, finalmente, a programmare una serie di interventi per cercare di migliorare le condizioni delle strade della città.

Sora, 17 gennaio 2017

Il Portavoce
Fabrizio Pintori

mercoledì 4 gennaio 2017

Elezioni provinciali: i cittadini stanno alla finestra a guardare


Il prossimo 8 gennaio i cittadini della Provincia di Frosinone potranno assistere alle elezioni provinciali da semplici spettatori.

Al di là del risultato delle elezioni, che inciderà ben poco sulla vita quotidiana delle persone, ma molto