Come molte altre persone in città anche il M5S Sora si è fatto un’idea ben precisa di quelle che possono essere le vere ragioni che hanno portato la maggioranza a ritirare il punto prima di discuterlo e votarlo nell’ultimo Consiglio Comunale.
Probabilmente la maggioranza non si è voluta esporre con il voto dell’Amministratore per non ufficializzare – con i numeri del voto – la crisi interna.
Scongiurare la conta interna tra le varie anime che compongono l’Amministrazione De Donatis è servito a far guadagnare tempo alla maggioranza. Quanto sia questo tempo lo si potrà capire nelle prossime settimane.
Le motivazioni ufficiali rese note durante la seduta consiliare, vale a dire che: << (…) la Commissione (…) è venuta a conoscenza di circostanze che potrebbero inficiare l’esito dei lavori della Commissione sul procedimento.>> non sembrano aver convinto i più. Infatti, l’avviso per presentare la candidatura ad Amministratore della società è scaduto lo scorso 31 agosto, possibile che queste circostanze siano sfuggite a tutti fino al 29 novembre?
Il M5S Sora vuole avere delle risposte esaurienti.
Un incarico così delicato e importante deve essere il frutto di un’attenta valutazione delle professionalità, dell’esperienza e dei titoli posseduti dai vari candidati, al fine di fornire ai sorani e alla stessa Ambiente S.u.r.l. il miglior amministratore fra tutti coloro che hanno fatto domanda.
Un incarico così delicato deve seguire queste semplici logiche.
Si auspica, inoltre, che la futura designazione non avvenga secondo logiche di spartizione politica delle poltrone, degne del peggior modo di fare politica, quella con la “p” minuscola che ha fatto e fa percepire i rappresentanti delle istituzioni come una casta impegnata soltanto a perseguire i propri interessi e non quelli della cittadinanza.
Con l’occasione si porgono cordiali saluti.
Sora, 4 dicembre 2018
Il Portavoce
Fabrizio Pintori
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