NUOVO BOLLETTINO MEDICO DEL “SS. TRINITÀ: di male in
peggio, sembra che la perdita di un ortopedico, per il mancato rinnovo del
contratto, avrà come immediata conseguenza il blocco dei ricoveri nel reparto.
Che fine faranno le
persone che necessitano di un ricovero? Dove verranno portate? Forse a
Frosinone – che, come orami noto, è al collasso – oppure a Cassino?
Quando visitò
l’ospedale di Sora il nuovo Direttore Generale dell’A.S.L., la dott.ssa Mastrobuono,
aveva in mente queste soluzioni? Nella provincia sono state chiuse varie
strutture perché il personale che vi lavorava non è stato ridistribuito negli
ospedali “superstiti”?
Qualcuno, la
Mastrobuono o il Presidente Zingaretti, vuole prendere una posizione pubblica chiara
e dire quale sarà il futuro della nostra struttura ospedaliera???
Allo stato attuale,
quello che emerge dai fatti è
che l’ospedale sta vivendo una lenta agonia, con il passare del tempo perde personale, che non potrà essere sostituito a causa di quanto previsto dal piano di rientro. Lentamente resterà solo la struttura fisica, ma non vi saranno più medici ed infermieri.
che l’ospedale sta vivendo una lenta agonia, con il passare del tempo perde personale, che non potrà essere sostituito a causa di quanto previsto dal piano di rientro. Lentamente resterà solo la struttura fisica, ma non vi saranno più medici ed infermieri.
I problemi dell’ospedale
non sono soltanto un problema di Sora o dei comuni limitrofi, chi sostiene il
contrario ha una visione limitata e miope della realtà. Se salta Sora le circa
150.000 persone del bacino ospedaliero andranno a gravare, con tutto il loro
peso, sulle strutture di Frosinone, Cassino ed Alatri, ed allora il collasso
della sanità in provincia sarà completo.
Chi pensa che le
esigenze di bilancio vengano prima della salute dei cittadini – diritto
costituzionalmente tutelato – deve iniziare a rivedere le proprie posizioni. È
necessario individuare e colpire le vere zone di spreco, ma non si può
pretendere di risanare il bilancio con il blocco delle assunzioni e del
turn-over, perché gli effetti devastanti di queste scelte sono sotto gli occhi
di tutti. Comunque, a chi volesse persistere lungo questa strada, si consiglia
di inserire tra le voci del bilancio la seguente: “numero di persone decedute
per assenza di strutture sanitarie”. Così si potrà avere un quadro esaustivo
delle conseguenze del “piano di rientro”.
Con l’occasione si porgono cordiali saluti.
Sora, 25 marzo 2014
Il Portavoce
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Il Portavoce
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del Comitato Territoriale Difesa Ospedale di Sora
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MoVimento 5 Stelle di Sora
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Rodolfo Damiani
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Fabrizio Pintori
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TUTTI GLI APPELLI AI CITTADINI, LE AUTORITA' E A TUTTE LE FORZE POLITICHE DEL TERRITORIO:
1° appello (22 febbraio scorso)
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