Purtroppo, i loro timori sembrano essere confermati da una recente ricerca scientifica condotta dall’lstituto Ramazzini di Bologna, attraverso il Centro di ricerca sul cancro “Cesare Maltoni”. La ricerca svolta per studiare l’impatto dell’esposizione umana ai livelli di radiazioni a radiofrequenza (RFR) prodotti da ripetitori e trasmettitori per la telefonia mobile, ha constatato aumenti statisticamente significativi nell’incidenza dei tumori maligni e dei tumori rari delle cellule nervose del cuore (si veda il link: www.ramazzini.org/comunicato/ripetitori-telefonia-mobile-listituto-ramazzini-comunica-gli-esiti-del-suo-studio/ ).
Per questi motivi il M5S Sora ha chiesto agli Uffici comunali di far svolgere all’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente (ARPA) dei controlli ex ante all’installazione dell’antenna in via Croce Branca, con l’auspicio che vengano svolti anche in via Cellaro.
Inoltre, allo scopo di far riesaminare l’intera procedura amministrativa fin qui seguita per l’installazione delle antenne, il M5S Sora ha trasmesso ai competenti Uffici comunali alcune recenti sentenze del Consiglio di Stato con le quali il Giudice amministrativo, pronunciandosi in merito all’iter amministrativo per l’installazione di tralicci ed antenne per impianti radioelettrici, ha ribadito la necessità di chiedere ed ottenere il permesso di costruire.
In attesa degli sviluppi dell’iter della procedura, il M5S Sora continuerà a seguire la vicenda e a vigilare con la massima attenzione.
Con l’occasione si porgono cordiali saluti.
Sora, 17 novembre 2018
Il Portavoce
Fabrizio Pintori
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