C
o m u n i c a t o s t a m p a
Una calma apparente regna sul futuro
dell’ospedale “Ss. Trinità”. Purtroppo, si tratta appunto di
apparenza, la realtà è ben diversa.
Negli ultimi mesi la Dirigenza A.S.L.
è stata sorda alle richieste (si veda il link: http://goo.gl/o1p2DN
) formulate dagli attivisti, per
ottenere l’assunzione in deroga di personale da destinare
all’ospedale di Sora.
Con un comunicato, datato 29 aprile
u.s., (si veda il link http://goo.gl/tsHBDA
) gli attivisti del Meetup “Amici
del MoVimento 5 Stelle Sora” avevano segnalato la grave carenza di
personale medico ed infermieristico in vari Reparti. La situazione,
descritta allora come quasi insostenibile, è divenuta disperata.
Infatti, tra il 10 ed il 15 luglio p.v., stando ad alcune
indiscrezioni circolanti, senza l’arrivo immediato di personale
potrebbero venire chiusi i Reparti di Cardiologia, Ostetricia,
Pediatria-Nido. Per non sottacere del Laboratorio di Analisi, che
verrà chiuso in forza di un decreto del Commissariale, firmato da
Zingaretti. Se non si dovesse invertire la rotta, si corre il rischio
di tornare indietro di decenni.
Il personale del “Ss.Trinità” è
allo stremo e nonostante ciò affronta quotidianamente carichi di
lavoro pesantissimi. Senza provvedimenti urgenti, di questo passo, si
rischia di vedere interrompere dei servizi fondamentali per il
territorio. Se ciò accadesse sarebbe impossibile rispettare i
Livelli Essenziali di Assistenza.
ASSUMERE PERSONALE !
Questa è l’unica cura per garantire la salvezza dell’ospedale,
non ricorrere alle prestazioni straordinarie esterne che, come
riconosciuto dalla Corte dei Conti con Sentenza n. 33/2015, risultano
meno convenienti delle assunzioni di medici a tempo indeterminato.
Non c’è più tempo da perdere,
senza nuove forze in organico l’alternativa sarà rivolgersi agli
altri ospedali della provincia che, stando agli articoli riportati
sui dei mass media, sembrano prossimi al collasso, ovvero andare ad
Avezzano – aggravando il bilancio dell’A.S.L. per l’aumento
della mobilità passiva – mentre chi potrà permetterselo si
affiderà alle strutture private accreditate.
Nonostante tutti i campanelli
d’allarme provenienti da Sora e dal resto della provincia, la
Regione continua a puntare sul modello delle Case della Salute. Tale
modello, già introdotto da tempo in altre regioni non riesce ad
affermarsi e dimostra scarsa efficacia. Manca del tutto un progetto
organico, in grado di far raggiungere all’autonomia sanitaria
provinciale.
Il presidente Zingaretti, il suo
Partito e l’A.S.L., non tengono conto delle richieste provenienti
dal territorio ed il futuro che si prospetta comporterà un drastico
ridimensionamento degli ospedali provinciali, come se le persone non
avessero più necessità di ricoverarsi. Il Governatore ed il PD
stiano tranquilli la gente, nel segreto dell’urna, saprà
ringraziarli a dovere.
Infine, un ultimo appunto sulla
Dirigenza dell’A.S.L., dalla quale sarebbe stato lecito attendersi
delle soluzioni ai problemi sopra enunciati, per garantire una sanità
dignitosa ed a misura d’uomo, mentre i fatti inducono a bocciarne
sonoramente l’operato.
Con l’occasione si porgono cordiali
saluti.
Sora, 4 luglio 2015
Il portavoce del Meetup
Fabrizio Pintori
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