L’inquinamento atmosferico e le alte concentrazioni di
polveri sottili, registrate negli ultimi mesi in molte parti dell’Italia, compresa la provincia di
Frosinone, hanno destato viva preoccupazione anche tra i sorani, in quanto i dati misurati dall’unica
centralina (privata) attualmente in funzione, pur se non
ufficiali, non erano certo buoni.
Si deve rimarcare che Sora,
nonostante i suoi 26.000 abitanti circa, è l’unico grande Comune della
Provincia che, per il rilevamento dell’inquinamento atmosferico, è privo di
centraline fisse dell’ARPA, le uniche a poter fornire dati ufficiali. Tuttavia,
la popolazione residente nell’area salirebbe a circa 50.000 abitanti se si
considerasse il comprensorio formato dai comuni di Sora, Castelliri,
Broccostella, Arpino ed Isola del Liri come un unico nucleo urbano, il quale, tra
l’altro, è caratterizzato dalla presenza
di attività produttive di rilievo.
Pertanto, si ritiene indispensabile la realizzazione
di una rete composta da varie centraline, distribuite in più punti del
territorio comunale, per monitorare la concentrazione delle polveri sottili, al
fine di poter adottare tempestivamente le misure adeguate a tutela della salute
dei cittadini e dell’ambiente.
Per tali
motivi nei giorni scorsi il Portavoce M5S
alla Regione Marcelli ha chiesto ufficialmente al Direttore Generale dell’ARPA
di far installare a Sora una centralina fissa. Contemporaneamente il Portavoce
Pintori ha depositato un Ordine del Giorno per esortare il Comune a rivolgere all’ARPA un’analoga richiesta in
supporto a quella avanzata dal Portavoce Marcelli.
Con l’installazione della centralina fissa dell’ARPA
in aggiunta a quella privata già presente sul territorio e alle altre due
private in arrivo si otterrebbe una rete di rilevamento, la cui realizzazione
non può più essere rimandata.
Con l’occasione si porgono cordiali saluti.
Sora, 13 febbraio 2020
I Portavoce
Loreto Marcelli e Fabrizio Pintori
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