Risoluzione del
contratto con ACEA – Conferenza dei Sindaci.
Egr. Sig. Sindaco
gli “Amici
del MoVimento 5 Stelle Sora” da anni lottano per ottenere la risoluzione del contratto
con ACEA. Al riguardo è necessario svolgere alcune valutazioni di carattere
politico.
I disservizi sono
noti praticamente a tutti i cittadini.
Lei ricopre un ruolo
istituzionale importante, anche in sede di Consulta d’Ambito, i problemi che
quotidianamente vengono segnalati non si sono verificati negli ultimi tempi,
anzi sono risalenti a parecchi anni or sono.
Semplici cittadini
come Otello Martini, comitati e associazioni portano avanti questa battaglia da
una decina di anni. Lei che è un esperto attore politico da quasi venti anni
non si è accorto di niente?
Perché non ha
ascoltato con la necessaria attenzione il
malcontento della popolazione?
Lei stesso, in
passato, attaccò la precedente Amministrazione comunale per le posizioni eccessivamente
morbide nei confronti del gestore idrico. Ebbene, Lei non è stato da meno.
Lei avrebbe
potuto e dovuto vigilare con attenzione ed intervenire tempestivamente nelle
dovute sedi, richiedendo l’osservanza della convenzione, soprattutto per quanto
riguarda il rispetto del piano degli investimenti ed il versamento degli oneri
di concessione, ovvero sostenere la risoluzione del contratto con anni di
anticipo.
La sua
amministrazione si è insediata nel 2011, ma da allora non ha fatto
assolutamente niente in merito. Quando si dovevano svolgere le votazioni per
stabilire gli aumenti delle tariffe idriche Sora era assente o votava a favore.
Ora, a pochi mesi dalla scadenza del suo mandato, ecco che (finalmente!) è
pronto a chiedere la risoluzione del contratto, così come l’opposizione - che sul
tema - non ha certo brillato.
Non ce ne
voglia, ma questa sua presa di posizione, ad elezioni ormai prossime, appare
una semplice mossa elettorale e demagogica. Tra l’altro assunta,
presumibilmente, ob torto collo sull’onda
delle pressioni provenienti dai cittadini esasperati di tutta la Provincia e
dalle posizioni espresse da molti altri Sindaci.
Finalmente,
qualche suo collega prova a chiudere la stalla anche se i buoi probabilmente sono
ormai scappati. Infatti, oltre agli aumenti delle tariffe sulle bollette, da
cittadini pagheremo i vari conguagli dovuti all’inerzia di chi aveva per dovere
il compito di vigilare (http://www.alessioporcu.it/edicola/6243/).
L’Autorità Garante ha ammonito la Segreteria Tecnica Operativa (S.T.O.), ma chi
molto tempo prima dell’AEEGSI doveva controllare e sollevare le medesime obiezioni?
Va bene iniziare il lungo iter per la risoluzione del
contratto con ACEA, ma come diceva qualcuno: “ a
pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca …….”. Si pensa che dopo la
data delle elezioni, venute meno le necessità elettorali, le posizioni sul
gestore idrico torneranno ad ammorbidirsi.
Come per la
sanità, si ribadisce, con fermezza, che Lei insieme a quasi tutta la classe
politica provinciale non ha difeso con la dovuta energia le istanze provenienti
dal territorio, ponendo la provincia in una posizione subalterna alle volontà
di “Roma”.
In una provincia
martoriata dalla crisi, tra le ultime per qualità della vita in Italia, con una
disoccupazione elevatissima ed in continuo aumento, le famiglie devono
sostenere dei costi elevatissimi per un bene di prima necessità: l’acqua! Il salasso
rappresentato dalle bollette dell’acqua e dai conguagli, non ultimo quello dei
53 milioni di euro, aggraverà ulteriormente il disagio economico delle
famiglie, minando le possibilità di ripresa dell’economia provinciale.
Qualcuno si vuole
assumere la responsabilità politica di quanto successo? Oppure non vi è alcun
responsabile? O, peggio, gli eventuali responsabili vogliono indossare la veste
dei salvatori?
Con l’occasione si porgono cordiali saluti.
Sora, 18 febbraio 2016
Il Portavoce del Meetup
Fabrizio Pintori
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