Questa mattina, sul sito del Comune di Sora, l'Assessore al Bilancio e Tributi Agostino Di Pucchio ha risposto alla lettera di ieri degli attivisti del MeetUp "Amici m5s di Sora". Di seguito la sua risposta:
Visto che la scadenza della prima rata è fissata al 31 marzo 2015, l’Assessore Di Pucchio rassicura i contribuenti che l’Ente non applicherà né sanzioni né interessi rispetto ai
versamenti tardivi. Si invitano, comunque, i cittadini a procedere quanto prima con i pagamenti cosicché l’importo totale risulti saldato entro il 30 settembre 2015 (scadenza dell’ultima rata), evitando eventuali aggravi che, in questo caso, saranno applicati.
In merito alla concomitanza dei pagamenti dell’ultima rata della TARI 2014 con la prima del 2015 si informa la cittadinanza che la stringente normativa nazionale non consente ampi margini di decisione in merito alle scadenze di pagamento dei tributi comunali. Visto, però, che il Comune di Sora è riuscito a rispettare pienamente la normativa, nel 2016 non si verificheranno spiacevoli accavallamenti nei versamenti. Si ricorda, infatti, che dal 2012 l’Ente ha dovuto adeguarsi alla nuova legislazione che prevede il pagamento della TARI nell’anno in corso e non nell’anno successivo. L’Ente ha dovuto pian piano allinearsi con le indicazioni statali ed, oggi, i contribuenti pagano regolarmente il tributo nell’anno stesso di riferimento.
A proposito di Tari
RispondiEliminaspero che mia moglie abbia capito male.
Questa mattina ha tricevuto una telefonata in cui, l'interlocutore o interlocutrice, gli diceva che il sottoscritto sarebbe dovuto andare presso l'ufficio postale (? privto) di S. Rocco per ritirare la famosa TARI.
Ma stiamo scherzando?
Il comune di Sora ha L'obbligo di spedire la posta e loro, anche se privati, l'obbligo di recapitarla.
Non commento oltre e, come ripeto, spero sia uno scherzo anche se di cattivo gusto.
Antonio Corsi