Alla riunione per le sorti del “Ss.
Trinità” tra il Presidente Zingaretti ed i Sindaci era presente anche il
“Comitato Civico Art. 32” rappresentato dal Dott. Fabrizio Pintori. Si
ringrazia il Presidente per aver concesso l’accreditamento.
Prima di svolgere un’analisi sui
risultati conseguiti, è opportuno effettuare un breve resoconto dell’incontro.
In apertura, il Presidente in merito
all’ospedale del distretto C (perché di questo di tratta! non è solo l’ospedale
di Sora) ha affermato, e ribadito successivamente, che: “….l’ospedale non è in discussione, sarà salvaguardato l’esistente (gli
attuali reparti), anzi sono previsti degli investimenti per far diventare Sora
un polo oncologico di riferimento regionale, se non addirittura nazionale….”
inoltre, ha affermato che il Dott. Grassi da settembre verrà a Sora. Non solo,
ha aggiunto che il Piano Operativo per l’A.S.L. di Frosinone prevede soltanto
investimenti. Per quanto concerne le Macroaree risultano inserite nel Piano
Operativo, a differenza del blocco del turn-over che probabilmente tornerà in
mano alla regione nel 2015 o nel 2016 con l’uscita dal commissariamento. Fra
gli investimenti ha ricordato l’apertura, per questa estate, del centro per i
malati di alzheimer ad Atina e dell’Hospice ad Isola Del Liri. Infine, è stata
fatta un’apertura per quanto riguarda l’atto aziendale, infatti prima del 22
settembre 2014 – data di consegna in regione dell’atto – vorrebbe far svolgere
una conferenza sanitaria provinciale che partecipi alla scrittura dell’atto,
presumibilmente nei primi 10 giorni di settembre ed eventualmente anticipata da
altri incontri tra istituzioni del territorio ed A.S.L.. Alla citata conferenza
l’On. Zingaretti ha detto che se possibile cercherà di essere presente.
Il Sindaco di Sora ha rappresentato
correttamente, avallato da quasi tutti i suoi colleghi, le richieste del
territorio che sono state ascoltate con attenzione. In particolare, nonostante
Alessio D’Amato (responsabile della cabina di regia del S.S.R.) abbia
sottolineato che il “Ss. Trinità” non ha i numeri essere riconosciuto come
D.E.A. di 1° livello, il Presidente Zingaretti ha promesso che verrà
riesaminata la proposta. In merito al problema delle deroghe è stato promesso
che con l’abolizione delle macroaree saranno messi al centro i territori.
Infine, per quanto riguarda il problema di ortopedia, a breve verrà fatto un
contratto a due medici ortopedici, ai quali non era stato rinnovato, per
destinarli a Sora.
Passando ora ad un’analisi sintetica,
i risultati conseguiti sono:
1) È stato promesso che a breve arriveranno due
ortopedici;
2) È stato promesso che, fermo restando il progetto del
polo oncologico, si verificherà se il “Ss. Trinità” può essere classificato
D.E.A. di 1° livello;
3) È stato promesso che, in futuro, per le deroghe si
terranno in maggiore considerazione le esigenze dei vari territori;
4) È stato affermato che le macroaree sono state
inserite nel Piano Operativo, infatti ancora non sono state abolite;
5) È stato promesso che la sanità provinciale sarà “tripolare”.
Quando ci si incontra è sempre
positivo, quando si tratta seriamente si può già esprimersi con ottimismo;
quando si hanno solo promesse e attesa di risposte , i giudizi vanno sospesi
fino a verifica sul campo. Questa verifica, fortunatamente, arriverà a breve
con per quanto riguarda ortopedia. La prudenza è d’obbligo! Consideriamo i temi delle richieste
all'impatto con il decisionismo politico.
L’imperativo
era “un pareggio non basta”, ma a nostro avviso il bicchiere mezzo pieno
equivale ad un pareggio, che non cambia nell’immediato alcuna prospettiva e le
uniche certezze sono dichiarazioni verbali (si chiede scusa ai lettori, ma non si
sa se, come in tutti i tavoli in cui si tratta, è stato redatto e firmato un
documento che impegna) che per esperienze passate, troppo spesso sono state
disattese.
Per
il “D.E.A. di 1° livello” Sora non ha i
numeri, ma questi saranno riesaminati per dare una nuova risposta (perfetto stile
politichese). La soluzione positiva doveva venire dalla politica, la provincia
con i suoi numeri, applicando l’algoritmo lineare, dovrebbe averne tre. No
contest.
In
merito alla “provincia tripolare” affermazione condivisibile, ma da riempire di significato a cominciare
dalla par condicio con le altre due realtà.
Al termine della riunione, in un
faccia a faccia di qualche minuto il dott. Pintori ha proposto al Presidente
che per il futuro alle deroghe (o alle assunzioni) si applichi un correttivo
per premiare le provincie, in passato penalizzate in favore della capitale.
Restano purtroppo in piedi tutti gli
altri problemi dell’ospedale (pediatria, cardiologia ecc..) ed alla data
attuale il reparto di ortopedia è chiuso. Poiché non risulta che sia stato
stilato e sottoscritto alcun documento di intenti, si consiglia di non
abbassare la guardia. Un ultimo appunto in merito al polo oncologico: arriverà
il Dott. Grassi, ma una rondine farà primavera? Si tratterà davvero di un polo
oncologico (realizzabile solo con vari anni ed
importanti investimenti) o si sarà un reparto oncologico un po’ più
grande.
Con l’occasione si porgono cordiali
saluti.
Sora, 24 giugno 2014
I portavoce del “Comitato civico art. 32”
Rodolfo Damiani
Fabrizio Pintori
VEDI ANCHE:
La proposta a costo zero del comitato civico Art.32
Nessun commento:
Posta un commento