C
O M I T A T O C I V I C O
A R T. 32
Comunicato
stampa
La riorganizzazione della sanità che la
Regione vuole attuare non convince e non piace. Di fronte al depauperamento
delle strutture ospedaliere pubbliche si assiste all’apertura di strutture
territoriali quali le “Case della Salute” che, nelle regioni dove sono state
aperte, si sono rivelate non adeguate a risolvere - anche in parte - i problemi
della sanità. Si chieda agli abitanti di Pontecorvo se preferiscono la nuova
“Casa” oppure il vecchio ospedale.
Purtroppo, la Regione continua a portare
avanti il suo progetto ed ultimamente, per far ciò, si assiste al trasferimento
del personale e degli ambulatori del Distretto C per garantire l’apertura
dell’Hospice ad Isola del Liri. Questo fatto è la dimostrazione lampante del
fallimento dell’Amministrazione Zingaretti – e della stessa A.S.L. di Frosinone – che per
garantire l’apertura di una nuova struttura e l’attivazione di nuovi servizi è
costretta a prendere le risorse necessarie da un'altra struttura e spostarle.
L’apertura di nuovi servizi utilizzando
personale e mezzi già presenti nel territorio può essere considerato un nuovo
investimento?
Francamente la risposta non può che essere
negativa.
A tal proposito, la recente presa di posizione
di venti Sindaci per bloccare il trasferimento degli ambulatori del Distretto C
da Sora ad Isola del Liri è certamente un fatto positivo; con la speranza che
non si tratti di un intervento tardivo, dettato solo dalla necessità di poter
affermare ai propri concittadini di aver fatto il possibile per contrastare le
scelte dell’A.S.L..
È doveroso ricordare che tra i Sindaci del
distretto C soltanto quelli di Pescosolido e di Casalattico si sono
coraggiosamente opposti alle politiche dell’A.S.L. non firmando l’Atto
Aziendale, e coerentemente con il loro operato continuano ad opporsi a tali
scelte, gli altri o erano assenti o hanno sottoscritto l’Atto.
Senza sollevare ulteriori critiche (alle
quali presto o tardi molti Primi Cittadini saranno chiamati a rispondere), si
invitano i venti Sindaci, ed in particolare quello di Sora, a voler aderire alle
iniziative che il Comitato Civico Art. 32, insieme ad altre associazioni,
portano avanti in seno al Coordinamento Provinciale Sanità in difesa del
diritto alla salute, contro le politiche del Presidente Zingaretti e della
dirigenza dell’A.S.L..
In conclusione, si rappresenta che il
Comitato aderisce alla richiesta di dimissioni del dott. D’Ambrosio, Direttore
del Distretto C, avanzata dal Meetup “Amici del MoVimento 5 Stelle Sora”.
Sora, 27 gennaio 2015
I
portavoce
Rodolfo
Damiani
Fabrizio
Pintori
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