Sanità. Ambiente, cultura. Su questi e altri temi è
accesissimo il dibattito tra gli attivisti del MoVimento 5 Stelle Sora. Ne
abbiamo parlato con il nostro portavoce del meetup locale, Valeria Di Folco,
che da poche settimane ha preso il posto di Fabrizio Pintori il quale ha
concluso il secondo periodo consecutivo in qualità di portavoce del gruppo
sorano.
Quali gli obiettivi futuri?
“Il nostro obiettivo è quello di
ingrandire il gruppo.
Appena sarà trascorsa l’estate riprenderemo a lavorare con l’impegno di sempre.
Come sapete, abbiamo una serie di tavoli aperti su varie
tematiche come la sanità, l’ambiente, l’acqua pubblica, la cultura, ecc… per
quanto riguarda la sanità, il meetup di Sora è stato tra i promotori del
“Comitato civico Art.32”, che è un comitato apartitico, nato in difesa
dell’ospedale Santissima Trinità. Questo comitato nelle scorse settimane è entrato
a far parte di un coordinamento provinciale sulla sanità.
Un passaggio chiave questo, importantissimo, direi
fondamentale, perché per la prima volta le varie associazioni non combattono
più singolarmente per il proprio presidio ospedaliero ma uniscono le forze per
difendere e valorizzare l’intero sistema sanitario provinciale che allo stato
attuale è ridotto piuttosto male. Per restare in tema di sanità, a settembre è
atteso l’atto aziendale e in merito a questo documento i comitati intendono
avanzare delle proposte specifiche”.
Oltre al problema della sanità vi state occupando anche di
altre questioni
“Tra le priorità c’è senz’altro l’ambiente poiché riteniamo
che la città abbia seri problemi di inquinamento. Sul fronte dei rifiuti,
invece, stiamo monitorando con attenzione l’andamento della raccolta
differenziata porta a porta che ha preso il via solo di recente. Ma tra i
nostri interessi c’è anche il rilancio della città dal punto di vista turistico
e culturale e a tal proposito allo studio abbiamo diverse proposte. Inoltre,
come sapete, abbiamo mosso critiche al progetto di navigabilità del fiume Liri,
sulla cui fattibilità nutriamo forti dubbi di natura tecnica. Poi, abbiamo tate
altre proposte che sono ancora in fase embrionale.
Per esempio, vorremmo coinvolgere il museo, che a Sora è una
realtà piuttosto importante, in alcune attività.
E poi vorremmo concentrarti anche sula valorizzazione delle
tradizioni locali. Il tutto, per concludere, attraverso proposte concrete, fattibili, poiché questo è ciò che ci
contraddistingue. La critica fine a se stessa è sterile.
Tra l’altro volevo sottolineare che continueremo a portare
avanti la campagna di informazione nei quartieri di Sora, dove saremo presenti
con dei gazebo, campagna che dallo scorso mese di luglio è diventata
permanente. L’obiettivo è quello di informare i cittadini sulle novità, su
quello che di nuovo è stato fatto dal meetup ma soprattutto per ascoltare le
problematiche dei cittadini e raccogliere le loro proposte”.
Giovedì 14 agosto 2014
NB: (il neretto è nostro)
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