mercoledì 11 settembre 2019

Un bel tacer non fu mai scritto


In merito al recente comunicato stampa del circolo cittadino di Fratelli d’Italia, rivolto anche al M5S Sora, sia consentito esprimere alcune valutazioni.

Come risulta dai verbali delle sedute del Consiglio Comunale, il M5S Sora è sempre stato favorevole alla riqualificazione del Rione Napoli e di Piazza XIII gennaio, mentre era ed è contrario alla realizzazione del campo da minigolf.

Il campo da minigolf non sembra un’opera essenziale per la vita dei nostri concittadini, un città con strade fatiscenti e da mesi, o addirittura anni, prive di illuminazione pubblica e con marciapiedi simili a giungle, una città con interi quartieri privi della rete fognaria, della rete del gas e, con l’arrivo della bella stagione, anche dell’acqua. Un buon amministratore dovrebbe fare una lista delle priorità, e la domanda che tutti si dovrebbero porre è: sono questi i servizi primari di cui hanno bisogno i sorani oppure il minigolf?

Al momento non resta che complimentarci per aver aperto a settembre un cantiere che doveva essere aperto nei mesi di giugno o luglio, come risulta dal comunicato pubblicato sui quotidiani locali lo scorso 11 maggio (disponibile sul link: clicca qui ).

Tra l’altro, per realizzare tale impianto sportivo il Comune ha dovuto accendere con il Credito Sportivo un mutuo da rimborsare e non un finanziamento (a fondo perduto) come erroneamente riportato sul cartello dei lavori. Cartellonistica sulla quale è riportato anche il nome del Consigliere Delegato al coordinamento dei lavori pubblici, anche se tutti sanno – comprese le pietre – che un Consigliere Delegato non può firmare atti aventi rilevanza esterna. Ma tant’è, a Sora con una delega si diventa quasi Assessori.

Il tempo è galantuomo e dirà se il minigolf sarà un successo oppure se i soldi dei cittadini sono stati spesi male. Il M5S Sora ha, più volte, espresso le sue perplessità sull’opera, ma il giudizio vero quello che conta sarà espresso dai sorani ai quali sarebbe certamente piaciuto vedere l’Amministrazione impegnarsi con l’energia e l’entusiasmo profusi per il minigolf anche per altri progetti, quali ad esempio quelli relativi:

· al palazzo degli studi “Simoncelli”, una gara d’appalto che tante attenzioni ha attirato e della quale si è persa traccia;

· alla “Realizzazione di un centro di aggregazione sociale a favore dei soggetti disagiati” nella ex scuola di San Giorgio. Progetto mai realizzato e conclusosi con la revoca del finanziamento di 560.000, circa ;

senza dimenticare il pasticcio provocato in merito all’illuminazione pubblica. Infatti, era intenzione – condivisibile – dell’attuale Amministrazione revocare il progetto dell’Amministrazione Tersigni per cercare soluzioni più idonee e sostenibili, ma in tutti questi anni non ha mai effettuato la revoca e questo ha comportato l’instaurazione di una causa con la citazione innanzi al T.A.R. del Comune da parte della ditta che aveva ottenuto l’aggiudicazione provvisoria della gara.

Questi indicati sono solo una piccola parte dei lavori pubblici dall’iter travagliato, tuttavia appare evidente che una corretta e ponderata azione amministrativa avrebbe evitato l’insorgere di tanti problemi.

Un amministratore responsabile si sarebbe assunto la responsabilità di questi insuccessi, invece tutto tace e nessuno chiede scusa alla città.

Con l’occasione si porgono cordiali saluti.

Sora, 11 settembre 2019

Il Portavoce
Fabrizio Pintori

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