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| Fonte immagine: www.lazio5stelle.it/zingaretti-sospenda-subito-damato |
Frosinone, 28/09/2015_“È notizia
di questi giorni che Cantone abbia sospeso Zingaretti togliendogli il suo
potere di fare nomine amministrative per tre mesi. Questo perché il Presidente
della Regione Lazio avrebbe proceduto ad una nomina senza accertarsi prima di
un’eventuale incompatibilità di carica. Notizia che purtroppo non
mi fa
rimanere affatto sorpreso.
Questo procedimento da parte dell’Autorità nazionale anticorruzione
potrebbe ricadere anche sull’attuale situazione in provincia, difatti a giorni,
dovrebbe esserci la nomina del nuovo Dg della ASL di Frosinone al posto della
Mastrobuono. Certamente, anche in questo caso, le cose non partono certamente
in un clima di trasparenza e legalità con Zingaretti che ha addirittura avuto
una sospensione da parte dell’ANAC.
Non è affatto un piacere dover
ammettere che il mio ricorso alla Presidenza della Repubblica contro la ASL di
Frosinone per richiedere l’annullamento dell’atto aziendale e il mio espostoall’ANAC contro la nomina del dott. Carrano, non fanno altro che avallare
quello che ormai è sotto gli occhi di tutti, ossia che il PD e tutta la
politica attuale, non è capace di operare in trasparenza e legalità. E proprio
per fronteggiare questo modus operandi di dubbia onestà, che io insieme ai miei
colleghi in Regione siamo stati costretti a ricorrere più volte a istituzioni
che potevano in qualche modo garantire che tutto fosse riportato secondo la
regola.
In un altro Paese, un politico al posto di Zingaretti
si sarebbe già dimesso, in Italia invece tutto è lecito e i casi
d’incompatibilità di carica quasi non fanno nemmeno più notizia, tanto il vizio
risulta così reiterato. Intanto attendiamo vigili gli effetti che la
sospensione del Presidente della Regione avrà sulla nomina del nuovo DG della
ASL di Frosinone, con la speranza che tutto proceda in modo chiaro e
trasparente.”
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